Come è iniziato tutto
Nel 2018 lavoravo come freelance nel game design. Mi chiamavano spesso per consulenze su progetti già avviati — progetti che avevano problemi perché nessuno aveva validato l'idea prima di investire mesi di sviluppo.
Ho capito che mancava qualcosa di fondamentale: un modo per testare meccaniche di gioco velocemente, senza dover imparare programmazione complessa o spendere budget enormi. Da lì è nata l'idea di creare percorsi formativi focalizzati sulla prototipazione rapida.
Non volevo fare l'ennesimo corso che promette carriere garantite. Volevo insegnare un metodo pratico per trasformare idee in prototipi giocabili — e poi lasciare che le persone decidessero cosa farne.